Rhodeus amarus Bloch, 1782

(Da:uk.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Cypriniformes Bleeker, 1859
Famiglia: Cyprinidae Rafinesque, 1810
Genere: Rhodeus Agassiz, 1832
Italiano: Rodeo amaro
English: European Bitterling
Français: Bouvière
Deutsch: Bitterling
Descrizione
Il rodeo amaro possiede un corpo alto e compresso che può assumere anche delle gibbosità sul dorso. Il colore varia dal verde del dorso al bianco-rosato dell'addome, mentre è presente una linea verde-blu lungo il fianco; durante il periodo di riproduzione i maschi si ricoprono di tubercoli sul muso e si adornano di colori, passando dal blu del dorso al rosso del ventre. Il dimorfismo sessuale si accentua fortemente durante il periodo di frega, quando la femmina sviluppa un ovopositore lungo circa 6 cm. Il rodeo amaro si rinviene nei corsi d'acqua a flusso lento, con molta vegetazione e con substrati fangosi, mentre raramente lo si rinviene in corsi di acqua corrente. Questo comportamento è dettato da ragioni riproduttive: negli stessi luoghi si rinvengono esemplari di molluschi bivalvi del genere Unio, i quali vengono utilizzati per deporvi le uova. La riproduzione avviene in modo davvero particolare: durante aprile-maggio il maschio sceglie la femmina con l'ovopositore più lungo e la conduce presso un mollusco bivalve, dove la femmina introduce l'ovopositore nell'orifizio del mollusco e vi introduce alcune uova che aderiscono alle branchie. Successivamente il maschio si avvicina all'orifizio e rilascia il suo sperma in modo che una parte possa essere aspirata dal mollusco e questo si ripete per varie volte. Il maschio poi opera delle cure parentali difendendo energicamente il bivalve dagli altri maschi per tutto il periodo di "cova" (circa 2-3 settimane con temperature di circa 21 °C), al termine del quale gli avannotti fuoriescono dall'orifizio del mollusco. Il motivo di questa scelta risiede nel fatto che in caso di siccità il mollusco si sposta in acqua e che portandole dentro se riesce a proteggerle da predatori. La specie viene predata da pesci predatori come lucci, persici o siluri, da uccelli acquatici o da serpenti come la biscia d'acqua. Inoltre questi pesci possono essere colpiti da malattie di tipo virale o da parassiti. Il nome comune del pesce (rodeo amaro), quello scientifico (Rhodeus amarus) e i nomi stranieri (ad esempio bitterling in inglese) suggeriscono il sapore che questo pesce possiede: per questo motivo non possiede alcun valore commerciale se non per essere utilizzato come esca o per essere tenuto in acquario.
Diffusione
Il suo areale è l'Europa Centrale e l'Asia Occidentale, mentre in Italia è considerato una specie alloctona.
Bibliografia
–Bent J. Muus, Guida dei pesci d'acqua dolce, Bologna, Edizioni agricole, 1979.
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Data: 08/09/1990
Emissione: Ittiofauna Stato: Belgium |
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